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Soffrono Madrid (-3,6%), Parigi (-3,3%), Milano (-3%), Francoforte e Londra (-2,6%). A Piazza Affari scivolano gli istituti di credito con Unicredit (-6%), Intesa (-4,4%), Banco Bpm e Bper (-3,9%) e Mps (-2,9%). Male anche Eni (-4,7%), Tenaris (-4,8%) e Saipem (-3,8%).
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A pesare in modo particolare è lenergia (-5%), con la flessione del prezzo del petrolio con il Wti sceso a 73,53 dollari al barile e il Brent a 77,68 dollari. Soffrono Madrid (-3,6%), Parigi (-3,3%), Milano (-3%), Francoforte e Londra (-2,6%). A Piazza Affari scivolano gli istituti di credito con Unicredit (-6%), Intesa (-4,4%), Banco Bpm e Bper (-3,9%) e Mps (-2,9%). Male anche Eni (-4,7%), Tenaris (-4,8%) e Saipem (-3,8%). Con un listino principale in difficoltà spiccano Diasorin (+7,7%) e Tim (+1,3%), quest ultima nel giorno del cda dopo la proposta del fondo americano Kkr.
